Ciao, voglio introdurti a una visione approfondita su come costruire una storia che abbia un impatto emotivo e narrativo significativo. Di questa analisi ho già parlato in questo video, dove viene esplorata la struttura multifaccettata che compone un racconto efficace. L’approccio è delineato attraverso tre livelli distinti: esterno, interiore e di relazione, ognuno dei quali contribuisce a formare una narrazione coesa e ricca.
Livello Esterno: l’azione
Il primo livello è quello esterno, che si occupa delle azioni e degli eventi che il protagonista deve affrontare. È la lotta visibile, il percorso fisico che il personaggio principale intraprende per raggiungere un obiettivo o superare un ostacolo. Queste azioni non solo muovono la trama, ma offrono anche l’opportunità al protagonista di crescere ed evolvere.
Livello Interiore: la crescita personale
Il secondo livello si concentra sul conflitto interiore del protagonista, su ciò che deve superare a livello personale per avere successo. Questo strato della storia rivela le debolezze, le paure o i desideri nascosti che il personaggio deve affrontare per cambiare e raggiungere il suo obiettivo. È una dimensione più intima e profonda che spiega il “perché” dietro le azioni del protagonista.
Livello di Relazione: le interazioni significative
Infine, il terzo livello riguarda le relazioni del protagonista con gli altri personaggi. Questo aspetto mostra come le azioni e le evoluzioni interne del protagonista influenzano e sono influenzate dalle sue relazioni. Le dinamiche interpersonali diventano così una manifestazione esterna del suo mondo interiore e un catalizzatore per la sua trasformazione.
L’importanza dell’intreccio dei livelli
Una storia coinvolgente intreccia questi tre livelli in modo che si influenzino e sostengano reciprocamente. Per esempio, un protagonista può dover affrontare la sua paura (livello interiore) per salvare una persona cara (livello di relazione) attraverso un’azione eroica (livello esterno).
Questo intreccio crea una narrazione complessa e multidimensionale, dove il successo esterno del protagonista è indissolubilmente legato alla sua crescita interiore e alle sue relazioni.
Da dove partire?
Il punto di partenza per gestire questi tre livelli è identificare il difetto psicologico e morale del protagonista. Da qui, si possono sviluppare le azioni esterne e le dinamiche relazionali che porteranno il protagonista a confrontarsi e, infine, a superare questo difetto.
Questa struttura non solo garantisce una storia ricca e coinvolgente ma promuove anche un messaggio tematico profondo.
Conclusione
Questa visione di una storia offre una possibilità preziosa a chiunque voglia scrivere racconti che risuonino a livello emotivo e tematico con il pubblico. Integrare con attenzione questi livelli nella narrazione assicura che ogni aspetto della storia – dall’azione alla crescita personale, fino alle relazioni – contribuisca a formare un tutto coerente e significativo.
Se sei interessato a esplorare ulteriormente questi concetti o a ricevere strumenti pratici per applicarli, iscriviti alla newsletter che trovi qui sotto per accedere a risorse come la scheda personaggio, che aiuta a gestire questi aspetti narrativi.
Alla prossima.
Luca Nesler